L'Ortopedia e la guerra

E' inutile negarlo, l'Ortopedia è legata a doppio filo con i conflitti bellici. Molte delle invenzioni ortopediche sono nate in contesti bellici con lo scopo, poco nobile, di rimandare velocemente i soldati feriti al fronte.

FRATTURA DA PALLA DI CANNONE

Il rovescio della medaglia, perciò, è il coinvolgimento diretto di tanti specialisti ortopedici in tutti i teatri di guerra; costretti a lavoro ininterrotto, a gesti (chirurgici) estremi, ma soprattutto a vedere la sofferenza e le menomazioni delle giovani generazioni del loro paese, molto spesso dell'età dei propri figli.

Oggi , vedendo "La guerra di Piero" scritta sul quaderno di mio figlio sono stato colpito da un misto di stupore e tristezza; poi il mio pensiero è andato oltre la nostra realtà locale, a tutti quelli che esercitano il mio mestiere in situazioni ben più difficili delle nostre.

I paesi dell'ex-URSS hanno una grande tradizione in campo ortotraumatologico; speriamo di tornare presto ad incontrare i nostri colleghi russi e ucraini nei nostri periodici appuntamenti europei di formazione e confronto, scontrandoci, semmai, solo sulle tecniche chirurgiche.